Lavori in corso

Anno 12 n°66 – giugno/luglio 2011

Ci vuole qualcosa in di più della consueta manutenzione. Il legno appare stressato, affatico e i suoi nemici naturali, l’umidità e il sole, col tempo hanno rotto il film della vernice e indebolito la struttura. Il legno verniciato a trasparente soffre di più che non lo stesso protetto con smalto “chiaro” diciamo il bianco. La vernice trasparente “più buona” è sempre  meno performante di uno smalto appena mediocre. Il discorso è presto fatto. Lo smalto può essere caricato con polveri, inerti e colori che riducono i difetti di base e il film risulta essere più resistente.

Con la vernice questo è possibile solo in maniera ridotta perché tutto deve essere “trasparente”. La vernice fa anche da “lente” e aumenta notevolmente la temperatura che si traduce in un maggiore stress. Con una temperatura dell’aria di 27° C una superficie di legno bianca esposta al sole va a 34°C, nera arriva a 66°C. Nelle stesse condizioni il legno verniciato a trasparente, a seconda delle tonalità dell’essenza, supera i 50°C. Quindi in base al test SSC il legno bianco nello stesso tempo è sottoposto a 1296 cicli di fatica, quello nero a 4356 e quello a trasparente circa 2500.

Abbiamo riportato le superfici a legno con l’aiuto di rasiera e sverniciatore rimuovendo la generosa applicazione con un pennello con setole tagliate molto corte; questo  perché abbia una leggera e uniforme azione meccanica di rimozione, ma senza lasciare graffi. Il lavaggio con spugna e acqua è indispensabile per annullare ogni residuo chimico; poi una buona carteggiatura.

Dopo, la superficie deve essere passata con una spugna bagnata, che ci farà da “spia” per controllare l’uniformità del colore e sopratutto residui, in profondità, del precedente trattamento. Diamo la prima mano generosa di C-Systems 10 10 UV Protection (se la temperatura non scende sotto i 15-18°C) o 10 10 CFS avendo cura di ripassare, in breve tempo, dove il legno assorbe perché le piccole spaccature vengano saldate eliminando capillarità e indebolimento.

Poi una buona carteggiatura a umido e via con SPINNAKER Yacht Varnish mono o bicomponenente.

Le diverse tonalità dei legni possono essere uniformate aggiungendo alla vernice fino ad un massimo del 10% di Spinaker Mahogany, colorante liquido, fino al raggiungimento, mano dopo mano, della tonalità desiderata.