Eppur si muove

Anno 13 n°71 – giugno/luglio 2012

E’ convinzione diffusa che l’elasticità sia sempre un vantaggio … si fronte a materiali che appaiono, a colpo d’occhio, molto rigidi quasi a significare che possono rompersi con facilità.

La barca deve avere materiali elastici, si muove continuamente, affronta mare – onde – vento e una cosa rigida si rompe mentre una elastica no.

“Radio banchina” sostiene che se c’è elasticità di giunzione il legno o la vetroresina può muoversi mentre l’uso dei prodotti “rigidi“, per tenere insieme i due differenti materiali sia tra loro stessi che in una combinazione, si romperebbero.

Se ci fosse un materiale “rigido” in assoluto sarebbe una buona maniera di fare soldi a palate (non che siano importanti ma aiutano). Tutti i materiali hanno una flessibilità/elasticità … più o meno marcata.

Anni fa per il restauro di un ketch di oltre 40 metri, facemmo delle “tavole rotonde” sull’opportunità del rifacimento completo della coperta con gomma o con resina epossidica. Dopo alcuni anni di navigazione anche impegnativa è stata aumentata, significativamente, la superficie velica, grazie alla robustezza, affidabilità e minore elasticità (meno elastica ma più forte). Insomma la barca, sotto vela si scompone meno.

I prodotti vernicianti generalmente hanno un grosso contenuto di solventi, che durante l’essiccazione evaporano lasciando dopo diverse mani una superficie compatta e lucida. Il legno e la vetroresina con sottofondo il 10 10 CFS (residuo secco 100%) assicurano una maggiore tenuta meccanica ed inferiore manutenzione. Smalto o vernice, avranno il solo compito di mantenere la bellezza estetica.

Quando una forza viene applicata su una parte assemblata, incollata e protetta con resina epossidica, la forza applicata in un punto si trasmette su una superficie molto ampia disperdendosi in un attimo senza creare concentrazione. Basta pensare a una racchetta da tennis con accordatura lenta.

Recentemente alcuni dei nostri prodotti epossidici, senza solventi, sono stati sottoposti a test per due Registri Navali, RINA e ABS presso il CTS (Centro Tecnico Sperimentale) di La Spezia a conferma di quanto da oltre 30 anni, stiamo facendo anche con i nostri prodotti a marchio C-Systems.